Bansko, immersa tra boschi, parchi, cascate e riserve naturali, accoglie ogni anno migliaia di appassionati sciatori, giovani ed adulti, professionisti e dilettanti.
Con i suoi 33 impianti di risalita e le sue numerose strutture ricettive, il comprensorio di Bansko si conferma un valido punto di riferimento per chi, soprattutto tra Serbi e Macedoni, intende trascorrere le vacanze invernali in un ambiente moderno ed attrezzato.
Qui, a circa 160 km dalla capitale Sofia, si estende il Parco Nazionale del Purin, dichiarato “Patrimonio dell’Umanità” e caratterizzato da laghi (come il profondo Popovo Lake) e suggestive vette. La più alta è quella del Monte Vihren, 2914 metri d’altezza che, tra il Massiccio del Rita e i monti Rodopi, ispirano gli esploratori più intrepidi.
Le piste di Bansko, inserite tra le tappe ufficiali delle gare di sci alpino, si prestano a percorsi di diversa difficoltà e garantiscono un sano divertimento low cost almeno fino alla metà di Maggio.
Centri benessere, alberghi, casinò e residence si sono sviluppati intorno ai centri maggiormente frequentati del comprensorio: “Chalin Valog” (con punte comprese tra i 1100 e i 1600 metri) e “Shiligarnika” (le cui vette oscillano tra i 1700 e i 2500 metri). Un sistema efficiente e ben organizzato che regala a famiglie e bambini spazi sicuri in cui sperimentare lo snowboard o il freestyle.
Non mancano parchi divertimento, concerti, visite guidate e degustazioni di prodotti tipici che rendono il soggiorno a Bansko sempre ricco di sorprese. Così, mentre i più esperti scivolano lungo il tracciato intitolato ad Alberto Tomba, i bambini giocano in un asilo nido appositamente creato sulla neve o possono farsi accompagnare dai propri genitori nella vicina Sofia.
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