sabato 16 agosto 2014

Il gas bulgaro riverifica il South Stream

Stando ai media bulgari, il vicepremier e il ministro tecnico per lo sviluppo regionale del governo provvisorio della Bulgaria, Ekaterina Zakharieva, ha dichiarato che il progetto South Stream, sospeso l’8 giugno dalla parte bulgara, sarà realizzato se sarà garantita la possibilità di trasporto anche del gas bulgaro scoperto sulla piattaforma continentale del Mar Nero.

Attualmente il giacimento Khan Asparukh della zona bulgara del Mar Nero è curato dal gruppo francese Total, dall’ austriaca ОМV e dalla spagnola Repsol.
Secondo le parole di Zakharieva, in caso di collegamento al gasdotto della risorsa bulgara sarà rispettata anche la principale condizione, posta dall’Ue nell’ambito del Terzo pacchetto energia, secondo la quale anche altre compagnie devono avere accesso al gasdotto. Infatti, una delle trasgressioni rilevate dalla Eurocommissione è la mancata trasparenza e la indeterminatezza della procedura delle gare, in seguito alla quale è stata la Russia ad ottenere quest’anno il diritto di realizzare il tratto bulgaro del gasdotto.
Il ministro Zakharieva ha detto che il risultato delle nuove gare per la determinazione del costruttore del gasdotto nel territorio della Bulgaria sarà accettato solo con il consenso di Bruxelles.


Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/2014_08_15/Il-gas-bulgaro-rivivifichera-il-South-Stream-0674/

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