(ANSA) - TRIESTE - Nel contesto delle riforme nel settore energetico, il Governo bulgaro ha deciso di introdurre un nuovo Consiglio per l'energia. Lo riferisce l'agenzia bulgara, Bta. Lo scopo del Consiglio è di aumentare la trasparenza e l'efficienza nel mercato dell'energia nazionale.
"Il Consiglio per l'energia deve lanciare un'analisi urgente delle cause dello stato attuale del settore, suggerire principi e linee guida per lo sviluppo sostenibile, e identificare misure per superare gli squilibri del sistema", ha spiegato il vice-Primo Ministro, responsabile per la politica economica e sviluppo regionale, Ekaterina Zaharieva, in una conferenza stampa.
I dati disponibili sul sito del Ministero dell'energia bulgaro mostrano che il debito dell'Azienda nazionale per l'energia elettrica, Nek, è cresciuto tra fine gennaio e fine luglio da 885,8 millioni di leva (circa 453 milioni di euro) a 1,1 miliardi di leva (577 milioni di euro). In una lettera inviata al Ministero bulgaro dell'energia lo scorso aprile, il Commissario Europeo per l'energia, Gunther Oettinger, aveva scritto che il regolatore bulgaro non operava in modo imparziale, sottolineando che era necessaria una riforma del sistema attuale, accompagnato da prezzi di consumo artificialmente bassi, per evitare un ulteriore aumento di debito. (ANSA).
fonte: http://www.ansa.it/nuova_europa/it/notizie/rubriche/altrenews/2014/08/28/energia-in-bulgaria-un-consiglio-per-maggiore-trasparenza_fd1cdf6d-0a14-4fd8-8d29-d12e7738a6a1.html
Nessun commento:
Posta un commento